Pubblicato il 01/02/2016 19:21:53
Ciò che non è eterno non è reale Miguel de Unamuno La deriva Tegole rotte sotto un cielo stanco a riparo di muri muti voci tremule di pianto di nuvole trasfiguranti le corone di pini in prati di steli ondeggianti. Dalla terra desolata corrente d’aria in rami vorticanti e ombre ad argine di onde sbilenche dissonanze di memorie sparse cullate dal mare del niente. Allo sguardo grave del tempo - ora privo di sogni - la deriva il ritmo franto del pianto.
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