Pubblicato il 25/01/2016 18:25:42
Discendono le care palme sulla bianca spiaggia fino a lambire il mare e ancora oltre quando il sole fa dell’acqua uno specchio e sembrano stelle ad adornar le fronde e raggi che la luna ha dimenticato di portar con sé stanotte. Non posso non fermarmi e il tortuoso sentiero al lido seguo giù nella tiepida sabbia che i miei piedi avvolge. Io solo nell’universo intero il mio corpo immobile la mia mente ferma respiro e sento l’aria entrare poi più niente se non il tutto e ancora oltre giù dove la risacca chiama e delicata invita ad ascoltar la quiete per immergersi nel cielo. 12. 6. ’14
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