Nella calura di un pomeriggio estivo
verso le tre o le quattro, non ricordo
non riuscivo a dormire
e la mia mente, presa da chissà qual giogo
mi dettò quanto segue:
nella calura di un pomeriggio estivo
quando la gente dorme o cerca di dormire
e pensa agli anni che son passati
e a quelli che verranno
e crede che saranno proprio come questo pomeriggio
in cui dormire è essere sospesi su di un fiume
d’acqua o d’aria
ed ogni sponda è una persona conosciuta
viva o morta
ed ogni onda è ciò che abbiamo fatto o detto
io stavo sul mio letto intenta
ad ascoltar ciò che la mente detta:
nella calura di un pomeriggio estivo
quando la gente dorme o cerca di dormire
e pensa agli anni che son passati
e a quelli che verranno
e crede che saranno proprio come questo pomeriggio
in cui dormire è come un canto sempre uguale
che ci porta parole
ed ogni sponda è una persona conosciuta
viva o morta
ed ogni onda è ciò che abbiamo fatto o detto
io stavo sul mio letto intenta
ad ascoltar ciò che la mente detta.
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