Pubblicato il 14/12/2015 15:21:32
Scavo nel velo della memoria, perforo l’intelletto e scovo parole chiuse in un cassetto, le ultime avvolte in fiori di camelie quelli che tanto amavi, che profumano ancora alla loro schiusa, intrisi di lacrime e ricordi. Sono i miei soli regali per te ora insieme ai miei sguardi di nostalgia rapiti e a queste mani colme d’amore ma vuote delle tue, che non sanno darsi pace di quanto sia assente la tua voce, di quanto sia carente il mio cuore di figlia. Ma c’è chi dice che io ti somiglia e allora niente è perduto, nelle trame della mia anima mi cerco, ti trovo. 31 marzo 2015
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