:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 868 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Nov 21 18:21:21 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Un fucile nuovo

di Raffaele Sergi
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 03/06/2015 21:18:40

Un fucile nuovo

    Un paesaggio su una foglia d’Ontano
di silenziosi cimiteri senza nomi – false voci,
una donna dalla vita di vetro e schiuma di balena
che percorre una terra senza sogno, un cliente
ermafrodito a cui vendi un fiore di carta
e una spada di cristallo – nel rumore feroce
del treno, nella sua ferraglia ammassata,
il suo culo bruno e bianco che ti ripete:
            “Non vedrai mai il tuo paese”.
    Brulicando in un cammino di tutti
ove oltre il campo non è permesso,
non è che un colpo di fucile in alto,
in alto, in alto la mia anima cerea
            che si pensa libera.
    – Voglio un fucile nuovo
o voglio un deserto tutto per me.
    – Avrai ciò che vuoi.
Lasciati trasportare da un fischio nella trincea,
dagli Amici in sogno, così piegati ma ligi alla legge.

    Sulla riva del fiume congelato
io l’ho trovato: leggero metallo, linea precisa
come un occhio divino – si è sospeso il cuore,
fili di ferro i nervi a questo scopo.
    Il nemico intende il mio fruscio
come un vento: io voglio colpirlo, con giusta mira
puntata nel cuore di grasso: piombo fuso
e fragranza irresistibile.
    Se dovessi chinarmi sarebbe finita
e una leggenda non avrebbe memoria.

21 giugno 1979


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Raffaele Sergi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Raffaele Sergi, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: L’Uomo Fisico (Pubblicato il 04/03/2018 04:00:57 - visite: 553) »

:: A se stesso (Pubblicato il 18/08/2017 03:54:34 - visite: 518) »

:: Canzone vera (Pubblicato il 26/06/2015 02:31:04 - visite: 825) »

:: Dell’ancella di Sekhmet (Pubblicato il 25/06/2015 03:21:48 - visite: 895) »

:: L’Occhialuto (Pubblicato il 19/06/2015 23:59:01 - visite: 915) »

:: Cane Bianco (Pubblicato il 06/06/2015 00:30:10 - visite: 833) »

:: Tavolo d’angolo (Pubblicato il 03/06/2015 15:58:13 - visite: 628) »