:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Proposta_Articolo
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1248 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Nov 17 23:37:31 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

In Qatar condannato all’ergastolo il poeta Mohamme

Argomento: Poesia

Articolo di Paolo Rausa 

Proposta di Gian Maria Turi »

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 10/12/2012 15:30:35

Il poeta del Qatar Al Ajami, 36 anni, già in carcere a Doha da un anno per aver composto una poesia a favore della primavera tunisina (Noi tutti siamo la Rivoluzione dei Gelsomini) e per aver denunciato l’oppressione del popolo qatariota, è stato condannato il 29 novembre scorso all’ergastolo per una lucida presa di posizione contro le dittature arabe. Attento a fare affari in Occidente con investimenti nei grandi centri commerciali (i magazzini Harrods, il grattacielo Shard di Renzo Piano a Londra, ecc.), nel finanziamento dei club di calcio (il Paris Saint Germain, il Barcellona, i Mondiali del 2012, ecc.), nelle fabbriche automobilistiche (Porsche e Volkswagen), nei grandi marchi della moda (Valentino), nei terreni e alberghi in Costa Smeralda, ecc. l’emiro Al Thani, che ha preso il potere nel 1995 rovesciando il padre, ben si guarda dal consentire l’esercizio dei diritti nel proprio paese e dal favorire il processo democratico di esercizio del potere. A fronte dell’oscurantismo civile e politico emerge, ancora una volta, sola, la forza della poesia, rivoluzionaria per il solo fatto di essere libera e di ricercare la verità senza mediazioni e senza condizionamenti. Al poeta Al Ajami vada tutta la nostra solidarietà e la nostra comprensione. Allo stesso tempo i paesi occidentali rivolgano richiesta di scarcerazione immediata, condannando fermamente il regime del Qatar e tutti gli altri  che in Egitto, Tunisia, ecc. tentano con vari tentativi di imporre costituzioni religiose, limitative dei diritti, e di offuscare i risultati delle rivoluzioni della primavera scorsa. I paesi occidentali, coinvolti negli affari finanziari con questi regimi, non si rendano conniventi e anzi siano solleciti a esportare norme e processi democratici, a cui dicono di credere!
Noi tutti siamo la Rivoluzione dei Gelsomini
di Mohammed Al Dheeb Al Ajami
Primo ministro Mohammed Ghannouchi,
se il tuo potere dovesse tradire la Legge,
allora sarà stata vana la nostra sofferenza
per abbattere Ben Alì e la sua era.
Per noi questo è un momento storico.
La dittatura del regime oppressore è stata bandita
dalla rivoluzione popolare tunisina.
Se denigriamo qualcuno
lo facciamo solo contro gli spregevoli
e se lodiamo qualcuno
lo facciamo con convinzione.
Il fuoco della rivoluzione è stato alimentato dal sangue della gente
e ogni persona libera e vera nel mondo
ha simpatizzato con la salvezza del tuo popolo.
Dì loro chiaramente di sollevare le braccia
perché ogni vittoria è preceduta da eventi tragici.
Ah, preghiamo per il Paese che è governato dall’ignoranza.
Ah, preghiamo per il Paese il cui governante
crede che la dignità stia nella presenza di forze americane.
Ah, preghiamo per il Paese dove il popolo è affamato,
mentre il governo si vanta di sperperare.
Ah, preghiamo che accada ciò che è avvenuto in Tunisia
al regime oppressore ereditario.
Ah, a quando il cambiamento?
Voi siete schiavi dell’egoismo,
e sarete lì fino a quando il popolo
non prenda coscienza del proprio valore.
L’uno incorona l’altro,
e tutto il resto cade nella dimenticanza
perché il popolo non sceglie il suo governo e mette fine al potere arrogante.
Dio sa che egli ha soddisfatto le proprie voglie
e creato malcontento tra la sua gente.
Domani incoronerà un altro al suo posto.
Non creda che la patria sia a disposizione sua e della famiglia!
La patria e le sue glorie sono del popolo.
Ripetete con una sola voce per il futuro di tutti:
“Siamo tutti tunisini, contro l’élite repressiva”.
I governi arabi sono tutti ladri, senza eccezioni.
La domanda che ci toglie il sonno
non troverà risposta da alcuna fonte ufficiale:
“Visto che importate dall’Occidente ogni cosa,
perché non importate la Legge e la Libertà?”
Traduzione di Farid Adly


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gian Maria Turi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Gian Maria Turi, nella sezione Proposta_Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Società ] Shoah. ll coraggio di perdonarsi , di Luciano De Simone (Pubblicato il 27/01/2013 02:31:15 - visite: 1574) »

:: [ Politica ] Donne delinquenti. Storie di streghe, eretiche, ri , di Monica Di Bernardo (Pubblicato il 22/10/2012 23:01:51 - visite: 1822) »

:: [ Politica ] La guerra tra le due Cristine e l’impatto sull’Eur , di Sergio Di Cori Modigliani (Pubblicato il 05/10/2012 09:28:45 - visite: 1413) »

:: [ Letteratura ] Brutte parole si accomodino , di Silverio Novelli (Pubblicato il 01/07/2012 11:11:46 - visite: 1536) »