:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1026 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Nov 5 04:55:57 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Il pilota dei sogni

di Gennarino Ammore
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 23/04/2016 14:57:47

Ho fatto un sogno e, per dirla con Freud che di sogni ne capiva, dovrebbe essere nato “sua sponte”, e non pilotato da me che ho una certa abitudine a far volare i sogni nella direzione che preferisco, forzandoli, o se preferite pilotandoli,così come fa un bravo skipper con la sua barca a vela, andando anche contro vento.
Infatti, se un sogno non è almeno un po' pilotato, allora che sogno è? Forse un incubo, oppure immagini confuse a seguito di cattiva digestione e libagione eccessiva, o magari un sogno premonitore, ma non un sogno come lo intendo io.
In quel sogno ero un aviatore provetto, proprio io che temo di volare troppo in alto e soffro di vertigini. Pilotavo un aereo speciale, senza elica né motori, una specie di vecchio caicco con l'albero prodiero più alto di quello verso poppa; insomma una barca con due vele, adatta sia per portare carichi, che per diporto. L'imbarcazione galleggiava su nuvole vaporose, ed il vento faceva la sua parte, gonfiando le vele.
Io, ed è questa la stranezza, non potevo pilotarlo quel sogno, perché il Caicco era privo di timone e quindi vagava nel cielo infinito, qual rondine che cerca la sua terra calda per svernare.
Il carico che portavo erano sogni, di tutti i tipi, ma con una matrice comune: erano sogni d'amore. Qualcuno li aveva stipati in capienti otri sotto forma di pioggia, ed ogni vaso era l'uno diverso dall'altro. Giungevo su un villaggio, ed una sorta di vento scoperchiava un otre, quasi fosse comandato da una mano divina o comunque soprannaturale, facendo cadere pioggia sulle case, e quindi dispensando quel sogno. Poi si chiudeva quell'otre e se ne apriva un altro, quattro nuvole più avanti, in vista di un nuovo paese.
Curioso, ebbi l'idea di prelevare un po' di pioggia da ogni otre e mi accorsi di un fatto alquanto strano, che fino ad allora non avevo mai sospettato potesse essere la matrice comune dei sogni d'amore, quelli degli uomini come me, più o meno giovani, di qualunque paese venissero e quale fosse la loro lingua: in tutti quei sogni c'era una “donna del sud”, sia che il mio aereo speciale sorvolasse la Svezia o la Nigeria, mari o laghi, oppure montagne innevate. Lei, questa immaginaria e sensuale donna del sud, compariva sempre nei diversi sogni d'amore.
A quel punto, nel sogno, divenni marinaio, e quel piccolo espediente mi permise di capire: il sud del mondo è emozione, incertezza, paura del nuovo, avventura in terre sconosciute, mari caldi ed accoglienti, isole lussureggianti, mentre il nord è sinonimo di freddo, di già vissuto, di sogno ibernato. E la donna è proprio così che la vogliamo, o la sogniamo noi uomini: calda, sensuale, disponibile, enigmatica, una donna che ti faccia sentire importante, amato, cercato...la sua bellezza sta tutta racchiusa nelle sue qualità di donna, non nelle fattezze o negli abiti che indossa, e nemmeno dove è nata e quale lingua parla.
Improvvisamente è apparsa a bordo, come uscita dalle onde di una nuvola, anche la “mia” donna del sud; mi sorrideva, mi invitava a possederla, lo capii presto, e per darmi la certezza che era mia fece una cosa che mi lasciò senza fiato: si levò con grazia le mutandine e me le mise in una mano, con un gesto che pareva volesse dire: ecco le chiavi del Paradiso, sono tue. Puoi aprirlo quando vuoi.

Ero talmente felice ed emozionato che mi sono svegliato di soprassalto, eccitato, intimorito da quel vento di libertà sessuale, da quella visione onirica. Ed allora ho deciso che quel sogno andava pilotato, come so fare io da anni, e mi sono di nuovo addormentato portando a terra quell'aereo che diventava, come per magia, un bel letto, grande, spazioso, accogliente, caldo, insomma un letto che profumava di sud del mondo, di miele, limoni e terre fertili.
E se mi chiedete cosa intendo per “donna del sud”, sappiate che esiste sempre un sud per ogni nord del mondo; fosse anche l'equatore, quel nord.



« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gennarino Ammore, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Gennarino Ammore, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Il maestro di biliardo (Pubblicato il 16/03/2016 16:54:27 - visite: 890) »

:: Gli occhi di Gaetano (Pubblicato il 11/03/2016 07:50:57 - visite: 721) »

:: Furto al castello (Pubblicato il 09/03/2016 13:31:49 - visite: 985) »

:: La pioggia sul pinnuto (Pubblicato il 07/03/2016 07:46:37 - visite: 889) »

:: Mi sono innamorato di te (Pubblicato il 05/03/2016 07:11:10 - visite: 1018) »

:: Lettere d’amore (Pubblicato il 01/03/2016 07:54:33 - visite: 1032) »

:: Bella Viola (Pubblicato il 28/02/2016 08:24:16 - visite: 784) »

:: Cantante per amore (Pubblicato il 24/02/2016 07:27:36 - visite: 916) »

:: Felice e i giocattoli (Pubblicato il 22/02/2016 18:12:54 - visite: 1662) »

:: Zia Carmela (Pubblicato il 19/02/2016 13:50:12 - visite: 823) »