Pubblicato il 14/04/2015 11:34:03
Salva la quiete il tempo che resta, indocile si presta al silenzio e soffre che tu sia un ricordo. L'amore virtuale che già ci separa è un lamento della tenerezza sospesa ai muri, della sofferenza cheta malriposta, del viluppo triste delle dita esangui. Salva la quiete l'eco che si tende, caparbia non smette e richiama la tua voce.
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