1
Ora che vivo la mia epoca di ragionevolezza
e mi avvicino alla Croce non da cristiano
ma da uomo.
Ora che mi appaiono ingenui i gesti del sacerdote
che la eleva sopra le nostre teste.
Ora che percepisco la lontananza tra me
e questo consesso credente nella salvezza di quel legno
e dell’uomo lì crocifisso.
Ora che ho i piedi e le mani liberi di agire altrove
e la ragionevole certezza che l’evoluzione
è ciò che mi ha portato qui e da qui mi porterà via.
Ora che guardandomi attorno
gioisco per quello che la natura è
così come la fisica ce l’ha data
e la temo docilmente per l’ombra di morte
che proietta su di noi.
Ora che sono distante dall’incoerenza
di ogni rito.
Proprio ora che tutto è così semplice nel ciclo della vita
sento vibrare un’incertezza nel profondo della mia interiorità –
sembra una voce conosciuta che acclama un cielo capovolto.
Porgi l’orecchio anche tu. Dimmi – che cosa senti?
“Di… o mi… o… per… ché…mihai abban… do… nato?”
2
Brandisco la Croce
nudo per le strade del mondo
senza più un tempio.
fotografia reperita in internet
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Roberto Maggiani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.