Pubblicato il 07/03/2016 08:42:03
C’erano una volta, a ridosso di un monte, alcune catapecchie, dove parecchie famiglie disgraziate sopravvivevano nutrendosi di castagne ed erba spagna. Tutti lo sapevano, lo vedevano e passavano facendo finta di nulla. Un giorno il monte rovinò sulle baracche e fece quel che non avevano fatto la fame e gli stenti: uccise le numerose famiglie di diseredati. Subito dopo l’accaduto arrivarono le televisioni e i giornali. Commozione e pianto seguirono all’evento cruento e la maligna sorte accanitasi contro quei poveretti. Finito il clamore, le autorità posero, pietose, una bella lapide a ricordo delle vittime innocenti che così recitava: “Se il monte non cascava, morivano di stenti, ma nessuno ci badava.” Apologo in centodieci
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