Pubblicato il 22/07/2009 06:54:03
Non c'è altra parola. Perché proprio quello è stata. Una pacchia. Una pacchia, questi ultimi dieci anni. Vivo, sobrio, ha lavorato, ha amato, riamato, una brava donna. Undici anni fa gli avevano detto che aveva solo sei mesi da vivere se continuava così. E non poteva che peggiorare. Così cambiò vita, in qualche modo. Smise di bere! E per il resto? Dopo, fu tutta una pacchia, ogni minuto, fino a quando e anche quando gli dissero che, beh, c'era qualcosa che non andava e qualcosa che gli cresceva dentro la testa. "Non piangete per me", disse ai suoi amici. "Sono un uomo fortunato. Ho campato dieci anni di più di quanto io o chiunque altro si aspettasse. Una vera pacchia. Non ve lo scordate".
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