:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 615 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Nov 19 16:39:08 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

A G. Che vive nei nostri cuori e nel suo altroquando

Argomento: Letteratura

di AvvocatoD’Aiuto
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 02/06/2021 19:23:12

Questa volta, ti ho sognata così. Eravamo nell’appartamento di tante, festose riunioni memorabili, a Napoli, in quell'edificio collinare ad angolo, con tratti liberty ed una misteriosa casetta appartata, che si raggiunge con una sorta di costola della maestosa ed austera scala principale. Quell’abitazione elegante che ho tanto amato e vissuto e che adesso non esiste più, se non nella memoria di un’intera famiglia. Altri potranno goderla, con altre voci, altri mobili, altre storie. C'era il sole e la luce da sinistra, dalle finestre ampie della stanza da letto. Camminavano insieme su quel pavimento lucente, nel corridoio verso la cucina, che appariva lunghissimo. Già, la cucina!, dove zio sapeva far rivivere il pesce e le aragoste, appena comprati dalle mani di pescatori cui dava del tu. Mi hai rivolto uno sguardo dei tuoi. Avevi i capelli singolarmente raccolti - da cui spuntava qualche riccio ribelle, nero nero - ed eri bellissima. Indossavi abiti anni '90, attillati, sobri ed eleganti, color uva e verde autunnale. Portavi tacchi neri. Ho pensato fossi, forse, un po’ troppo rigorosa. Mi sembravi la versione migliore di te e te l'ho detto. Sicura, serena. Ma con lo sguardo di chi sapeva, di chi rammentava ogni cosa. Ed io, l'uomo di ora e non il ragazzo, te l'ho confessato schiettamente, non so se con la parola od il pensiero: ero certo di poterti trovare (anche) qui, in una delle migliori oasi della tua breve vita. Qualche altra l'avevo già sognata ma non mi era mai sembrata del tutto appagante; come in questo caso, del resto. Abbiamo finalmente raggiunto quella gloriosa cucina, dove una congiunta (che mostrava l'età dell'epoca) ci impediva di dialogare, intenta a curiosare tra le molte ed insolite cose di cui tutti voi vi circondavate. Mettevo piede sul terrazzo, quello che era stato colonia dei tanti canari incardellati, di cui però adesso non v’era traccia. Era tutto malinconicamente silenzioso, lindo ed in ordine, e proprio quegli stretti terrazzi, compreso il tuo, erano stati ritinteggiati ed allargati. Poi abbiamo messo piede nello stanzone che avevi reso il tuo regno. Era disordinato ed allegro come lo ricordavo. Sul letto, ancora non rifatto, oggetti spiritosi ed inusuali. Ti ho chiesto: “Perché ti fai raggiungere così tante volte da me?” “Perché sei stato un amico speciale”, hai risposto. Ed io: “Beh, amico... come tutti, direi piuttosto fossi affascinato da te. E poi non ho fatto nulla di speciale”. Quindi, l'unica cosa da dire: “Manchi. Manchi a tutti noi”. E tu, con quell’adorabile smorfia d’ironia sul viso e la tua voce pastosa, quasi come non ti costasse poi molto: “Non devi pensarci. Vai avanti. Fa’ tutto quel che devi”. “Lo so, ci sono riuscito, sta’ tranquilla”, ti ho risposto, prima di svegliarmi, quando il sole era già alto. Avrei voluto parlarti a lungo ma ti ho lasciata lì, nel tuo Altroquando. In attesa di conoscerne, prima o poi, uno nuovo.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore AvvocatoD’Aiuto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

AvvocatoD’Aiuto, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Società ] Ma, una volta non c’era il sesso?! (Pubblicato il 21/10/2023 11:26:26 - visite: 171) »

:: [ Società ] Quelle stupide incisioni sul Colosseo. Di duemila anni fa (Pubblicato il 17/07/2023 21:14:12 - visite: 301) »

:: [ Società ] Buon primo maggio (Pubblicato il 01/05/2022 12:36:08 - visite: 361) »

:: [ Società ] La guerra, le cameriere, le badanti ed un paio di brutte per (Pubblicato il 26/02/2022 20:49:30 - visite: 254) »

:: [ Arte ] La memoria, Segrè e Benigni (Pubblicato il 29/01/2022 18:49:00 - visite: 306) »

:: [ Letteratura ] Quei post a infanti, conviventi e defunti (Pubblicato il 18/12/2021 13:29:46 - visite: 241) »

:: [ Società ] Le cose restano, noi ce ne andiamo. (Pubblicato il 07/11/2021 20:54:36 - visite: 438) »

:: [ Società ] Sono maschilista. Ma con giudizio. (Pubblicato il 27/10/2021 00:39:30 - visite: 295) »

:: [ Società ] La Palombelli ha toppato, evviva la Palombelli (Pubblicato il 18/09/2021 18:06:56 - visite: 666) »

:: [ Società ] La storia del pulcino rosso e del pulcino blu. (Pubblicato il 13/09/2021 13:57:37 - visite: 827) »