Pubblicato il 08/09/2014 18:52:10
Non c’è attimo che la tua mano non m’insegua nei giardini del tempo, i cui sfioriti fiori non muoiono, che la tua bocca non mi sfiori nel castello dei ricordi, in cui ogni stanza custodisce un tesoro, che la tua pelle non risvegli i mai sopiti piaceri con i cui torrenti in piena ho costruito un mare. Non c’è attimo in cui valga la pena di dimenticarti per non soffrire di nostalgia, di non pensarti per coprire i desideri, di non amarti per non svegliarmi in un deserto e indimenticabilmente ogni giorno più indimenticabilmente ti aspetterò.
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