:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Ballata della speranza

di David Maria Turoldo (Biografia)

Proposta di Roberto Maggiani »

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 23/12/2014 17:27:46

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tempo del primo avvento
tempo del secondo avvento
sempre tempo d’avvento:
esistenza, condizione
d’esilio e di rimpianto.
Anche il grano attende
anche l'albero attende
attendono anche le pietre
tutta la creazione attende.
Tempo del concepimento
di un Dio che ha sempre da nascere.
Avvento, tempo di solitudine
e tenerezza e speranza.

Oh, se sperassimo tutti insieme
tutti la stessa speranza
e intensamente
ferocemente sperassimo
sperassimo con le pietre
e gli alberi e il grano sotto la neve
e gridassimo con la carne e il sangue
con gli occhi e le mani e il sangue;
sperassimo con tutte le viscere
con tutta la mente e il cuore
Lui solo sperassimo;
oh, se sperassimo tutti insieme
con tutte le cose
sperassimo Lui solamente
desiderio dell’intera creazione;
e sperassimo con tutti i disperati
con tutti i carcerati
come i minatori quando escono
dalle viscere della terra,
sperassimo con la forza cieca
del morente che non vuole morire,
come l’innocente dopo il processo
in attesa della sentenza,
oppure con il condannato
davanti il plotone di esecuzione
sicuro che i fucili non spareranno;
se sperassimo come l’amante
che ha l’amore lontano
e tutti insieme sperassimo,
a un punto solo
tutta la terra uomini
e ogni essere vivente
sperasse con noi
e foreste e fiumi e oceani,
la terra fosse un solo
oceano di speranza
e la speranza avesse una voce sola
un boato come quello del mare,
e tutti i fanciulli e quanti
non hanno favella
per prodigio
a un punto convenuto
tutti insieme
affamati malati disperati,
e quanti non hanno fede
ma ugualmente abbiano speranza
e con noi gridassero
astri e pietre,
purché di nuovo un silenzio altissimo,
il silenzio delle origini,
prima fasci la terra intera
e la notte sia al suo vertice;
quando ormai ogni motore riposi
e sia ucciso ogni rumore
ogni parola uccisa
(finito questo vaniloquio!)
e un silenzio mai prima udito
(anche il vento faccia silenzio,
anche il mare abbia un attimo di silenzio,
un attimo che sarà la sospensione del mondo),
quando si farà questo
disperato silenzio
e stringerà il cuore della terra
e noi finalmente in quell’attimo dicessimo
quest’unica parola
perché delusi di ogni altra attesa
disperati di ogni altra speranza,
quando appunto così disperati
sperassimo e urlassimo
(ma tutti insieme
e a quel punto convenuti)
certi che non vale chiedere più nulla
ma solo quella cosa
allora appunto urlassimo
in nome di tutto il creato,
(ma tutti insieme e a quel punto)

Vieni, vieni, vieni, Signore!

Allora tutto si riaccenderà
alla sua luce
e il cielo di prima
e la terra di prima
non sono più
e non ci sarà più né lutto
né grido di dolore
perché le cose di prima passarono
e sarà tersa ogni lacrima dai nostri occhi
perché anche la morte non sarà più.
E una nuova città scenderà dal cielo
bella come una sposa
per la notte d’amore.
Allora il nostro stesso desiderio
avrà bruciato tutte le cose di prima
e la terra arderà dentro un unico incendio
e anche i cieli bruceranno
in quest’unico incendio
e anche noi, gli uomini,
saremo in quest'unico incendio
e invece di incenerire usciremo
nuovi come zaffiri
e avremo occhi di topazio:
quando appunto Egli dirà
“ecco già nuove sono fatte tutte le cose”
allora canteremo
allora ameremo
allora allora…

 

Maranathà, vieni Signore Gesù!

  


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Roberto Maggiani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Roberto Maggiani, nella sezione Proposta_Poesia, ha pubblicato anche:

:: Festa della mamma 2021: M › Madre , di Mariella Bettarini (Pubblicato il 09/05/2021 11:30:50 - visite: 795) »

:: Elaborazione dati , di Salvatore Contessini (Pubblicato il 16/09/2018 00:20:58 - visite: 1185) »

:: Lascia che ti dica , di Alice Vieira (Pubblicato il 12/08/2018 16:08:33 - visite: 872) »

:: Dio scrive diritto , di Sophia de Mello Breyner Andresen (Pubblicato il 07/08/2018 13:29:51 - visite: 827) »

:: Dal mare ho appreso , di Sophia de Mello Breyner Andresen (Pubblicato il 06/08/2018 12:13:54 - visite: 761) »

:: Goa , di Sophia de Mello Breyner Andresen (Pubblicato il 06/08/2018 10:35:47 - visite: 756) »

:: E pensare che ormai stavo... , di Franco Buffoni (Pubblicato il 09/03/2018 19:02:17 - visite: 1540) »

:: Nascemos, imensamente , di Vinícius de Moraes (Pubblicato il 24/12/2017 09:41:05 - visite: 1107) »

:: L’Antefatto - L’Antagonista - Adamo , di Roberto Deidier (Pubblicato il 11/12/2017 23:01:59 - visite: 1198) »

:: Ipotesi di felicità , di Alberto Pellegatta (Pubblicato il 04/12/2017 22:47:52 - visite: 1409) »