Pubblicato il 13/09/2009 11:22:43
Ferma i tuoi passi viandante solitario in questa notte piena di dolcezza sosta con noi davanti a quest'ossario e noi consolerem la tua tristezza
Racconta la tua pena e il tuo dolore dispiaciuti noi siam ma ti possiam capire soffermati con noi senza timore la voce del tuo cuor facci sentire.
E nella quiete di questo momento ove anche al tempo piace di sostare ascolterem docili il tuo pianto e asciugherem le lacrime tue amare.
Accenderem per te fatuo fuoco e tutti intorno a te noi danzeremo; su prendici per mano e come in gioco nel nostro regno noi ti condurremo
Ti porterem da chi ti volle bene da chi ti fu piu' cara nell'amore ti scorderai di tutte le tue pene e grande pace troverai nel cuore.
Su dunque vieni e piu' non indugiare gia' l'alba imbianca questa breve notte, fra poco il sole tornera' a brillare e noi dobbiam tornare dalla Morte.
Federico Cesareo
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