Pubblicato il 14/07/2014 11:00:10
Tengo la tua mano sul petto, com'è grande. Il palmo tiepido sa cose che non mi ha mai detto e non sai dire. Tutte le strade lente e polverose dove eravamo soli, stanchi dei nostri piedi e di parole. Com'è dolce e triste la tua mano, e com'è grande il suo silenzio - trattiene le mie fughe come briciole che un passero ormai sazio ti ha lasciato - tu le raccogli e come un mendicante che ha pietà mi nutri - e io ti amo.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 8 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore cristina bizzarri, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|