Amico mio vorrei parlarti...
e raccontarti tante cose
ma parlare con te
che non conosci la mia lingua
non è facile.
Ti racconterei dell'immenso gelo del cuore
quando guardo dalla finestra
il calore di chi sta bene.
Ti direi della vergogna
e la colpa di esistere
la stanchezza di sentirsi colpevole
nell'innocenza
il dolore per non avere la forza
di guardare chi mi pugnala.
Ti direi del mio cuore di poeta
oltraggiata
stretta da catene di infamia e disonore.
Quante cose potrei dirti
se tu comprendessi la mia voce.
Ti racconterei del mio amore
per la mia terra nativa
e il disprezzo che essa ha per me.
Gli esseri disgraziati non possono amare
non hanno cuore
hanno solo un grande stomaco
sempre vuoto.
Ma tu
mi puoi capire?
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