Pubblicato il 07/03/2014 18:30:18
'Entre dos Aguas' - tangos flamenco (.. a Paco De Lucia) Todo bajo la misma luna y sólo preguntar de caminar junto viajeros del presente ir todo por la misma fuera 'entre dos aguas' del gran río de la vida . . . de donde los gitanos van teniéndose por mano olvidas pasado para encontrarse por fin en la 'cala' profunda 'entre dos aguas' en la cueva del Padre . . . qué tiene nombre la Puerta Oscura de donde el Cante Jondo brota dónde los 'hombres' altercan al sonido de la guitarra flamenca el desengaño 'entre dos aguas' de la 'petenera': . . . "te llaman la 'petenera' por el martirio de los hombres qué solo mentar tu nombre se matan y mueren te llaman el 'petenera' por el martirio de los hombres ay que penita me da . . . te llaman la 'petenera' de noche cuando te veo llegar con tus pasos lentos se me agotan las palabras que luego llevo dentro dejándome la garganta fría bajío y sin aliento . . . "quisiera yo renegar de este mundo entero el estirpe mi gitana madre de mi corazón dónde yo pueda encontrar remedio 'entre dos aguas' ay que penita me da . . . te llaman el 'petenera' por el martirio de los hombres pero yo 'paro' de madre gitana no temo qué la guitarra tiene en las cuerdas el 'canto' y tú nada puedes 'entre dos aguas' qué ya la voz te tiembla . . . para estos 'hijos' de madre gitana natos todo bajo la misma luna y sólo preguntar de caminar junto todo por la misma fuera ir y cantar 'entre dos aguas' del gran río de la vida.
‘Entre dos Aguas’ – tangos flamenco (..a Paco De Lucia)
Tutti sotto la stessa luna e chiedere solo di camminare insieme andare tutti per la stessa via ‘entre dos aguas’ del grande fiume della vita . . . donde i Gitani vanno tenendosi per mano dimentichi del passato per ritrovarsi infine nella ‘cala’ profonda ‘entre dos aguas’ nella grotta del Padre . . . che ha nome la Porta Oscura donde germina il Cante Jondo dove gli ‘uomini’ altercano al suono della chitarra flamenca il disinganno ‘entre dos aguas’ de la ‘petenera’: . . . «ti chiamano la ‘petenera’ per il martirio degli uomini che solo a menzionare il tuo nome si ammazzano e muoiono ti chiamano la ‘petenera’ per il martirio degli uomini hai che pena mi dai» . . . «ti chiamano la ‘petenera’ di notte quando ti vedo arrivare coi tuoi passi lenti sento venir meno le parole che porto dentro lasciandomi la gola fredda secca e senza fiato» . . . «neppure volessi io rinnegare di questo mondo intero la stirpe mia gitana madre del mio cuore dov’io possa trovare rimedio ‘entre dos aguas’ hai che pena mi dai» . . . ti chiamano la ‘petenera’ per il martirio degli uomini ma io ‘figlio’ di madre gitana non temo che la chitarra tiene nelle corde il ‘canto’ e tu nulla puoi ‘entre dos aguas’ che già la voce ti trema . . . per questi ‘figli’ di madre gitana nati tutti sotto la stessa luna e chiedere solo di camminare insieme tutti per la stessa via andare e cantare ‘entre dos aguas’
del grande fiume della vita.
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