Pubblicato il 12/12/2013 16:35:50
Da questa matita si diparte una strada di grafite e sulla strada passeggia una lettera, come un cane, ed ecco una parola come una città abitata dove forse arriverò domani.
(da "C’è modo e modo di sparire", Adelphi, 2013 - A cura di Ottavio Fatica, traduzione di Anita Natascia Bernacchia, http://cantosirene.blogspot.it/2013/12/una-strada-di-grafite.html)
Il numero 288 della rivista Poesia, datato Dicembre 2013, dedica un lungo articolo alla poetessa rumena Nina Cassian (Galati, 1924), esule negli Stati Uniti dal 1986 per sfuggire alla repressione del regime di Ceausescu, e lì rimasta non solo a vivere, ma anche a scrivere poesie nella lingua del suo nuovo paese.
Questa quartina traccia il procedimento di stesura di una poesia. La scrittura diventa lettera e parola e si popola di immagini e di connessioni per trasformarsi infine nell’essenza della poesia.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|