Pubblicato il 27/10/2013 08:16:59
Homme libre, toujours chériras la mer! (Baudelaire) Sulla tua nave – un plinto verde d’alghe marine, di molluschi, conchiglie e smeraldi stellari –, capitano dei venti e delle rondini, tu fosti decorato con un colpo di mare.
Per te i litorali di fronti serpentine alzano al ritmo del tuo aratro un canto: - Marinaio, uomo libero, che gli oceani declini, svelaci i radiogrammi della Stella Polare. Buon marinaio, figlio dei pianti del Nord, limone del Sud, vessillo della corte spumosa dell’acqua, cacciatore di sirene; noi tutti, i litorali ormeggiati del mondo, ti scongiuriamo: portaci, nel solco profondo della tua nave, al mare, già rotte le nostre catene.
(da "Marinaio in terra", 1925 – Traduzione di Vittorio Bodini)
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