Pubblicato il 29/04/2019 20:23:05
Dopo il treno delle 3 e 10 per Yuma, alla stazione è atteso quello di Mezzogiorno. Questa volta non è da prendere, è già stato preso dal bandito 'uscito col condono' che si unirà ai compari per vendicarsi del marshall che lo aveva arrestato. Il marshall Will Kane si è appena sposato con Amy Fowler: avvertito dell'imminente arrivo del fuorilegge, pensa di partire sollecitamente. Tuttavia, pensa ancora: “Sarò cercato da tutte le parti.” Decide allora di rimanere ad affrontare il pericolo: la moglie non è d'accordo. Lei è Quacchera, suo padre e suo fratello sono stati uccisi da malviventi, è pacifista. Will non vorrebbe che lei lo abbandonasse. Sente di dovere avere coraggio. Non teme di morire quanto di essere abbandonato: oggi è dura da credere, ma è sempre per tutti così. Tutti sono prodighi di consigli per chi si trova in pericolo, meno che di tempo da trascorrere in sua compagnia. Will ebbe una compagna, Helen Ramirez, prima di conoscere Amy: prima che con Will, Helen era stata proprio con il bandito in arrivo, ora è in pericolo anche lei. Con pratico spirito femminile, prenderà il treno di Mezzogiorno in partenza, mentre il bandito vi scenderà. Al momento Helen è la compagna del vice sceriffo che non è stato indicato come successore di Will, il nuovo sceriffo arriverà solo l'indomani. Così l'attuale vice, contrariato, non aiuterà Will anzi lo pesta un po'. Contro i fuorilegge, Will non sarà aiutato neppure dal vecchio past marshall: un depresso che dice: “Ti danno quattro soldi per difendere i cittadini e, con il rischio di farti ammazzare, non ne vale la pena.” Per lui, soprattutto, non vale la pena di alzarsi dalla sedia. Uno, che deve riconoscenza al marshall, fa negare di essere in casa quando Will bussa alla porta: oggi non risponderebbe al cellulare. Will va anche in Chiesa, durante la funzione, per arruolare aiutanti: però il Pastore non indice nessuna Crociata. In ufficio da Will si presenta un volontario ma, appreso di essere l'unico, si defila anche lui: la solitudine è sempre il problema di attualità. Un etilista si offre ma è rifiutato dal marshall che non ha perso lucidità. A Mezzogiorno i rintocchi dell'orologio si confondono con il fischio del treno: Helen vi sale, il bandito ne scende e scende anche, dopo esservi appena salita, Amy. Amy accorre dal marito in pericolo ma non scriverò come va a finire: scrivo solo che la fresca sposa non aveva esperienza di armi o di legittima difesa, ma se la caverà benissimo. Rimane il quesito se la virtù possa essere insegnata. Intanto, si può riflettere rivedendo questo “High Noon” del 1952. La vicenda si svolge in una contrada del New Mexico, su Wikipedia dagli indizi sono anche risaliti al giorno: fu il 26 giugno 1898. Potete anche ascoltare la ballata che accompagna i titoli di apertura, la eloquente “Do not forsake, oh my darlin' “. Le inquadrature sono sui compari che si preparano nella prateria, con i cavalli, all'arrivo del capobanda liberato di prigione. Le espressioni ribalde sono ancora ignare di quello che aspetta loro. All'apparire del bandito, il giudice di paese scapperà; invece il ragazzo di paese Johnny si offrirà di aiutare Will. Opportunamente, Will eviterà di coinvolgere il ragazzo in eventi sproporzionati alla sua età. Oh gran bontà degli sceriffi antichi: in altri tempi e in altri paesi, a Johnny nessuno avrebbe risparmiato l'alternanza scuola lavoro.
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