Pubblicato il 19/10/2013 12:09:56
Dai miei giochi linguistici: (breve poesia monovocalica in “e” in versi decasillabi) CHE RENDE SELENE Rende belle le sere Selene nel presepe celeste, leggere, belvedere e benessere . Pene, le segrete, ben spesse, megere celermente le svelle. E men greve, pel fedele che crede è ‘l presente: né tempeste, né tenebre e neve e le penne, represse, men sente.
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