Poi d'un tratto fu l'isola
e la scena si aprì
per un emendamento
Nei ricordi il colore non sbiadisce
non è vero. La metrica
dei piedi e dei polmoni
non vuole suggestione.
Morde la terra il fiato di chi è perso
Ma anche quando la musica
è triste, dolce è cantarla. Nemmeno
questo è vero, sebbene
sia inderogabilmente ancora luglio:
per quanto ne sappiamo
tra le balze un camoscio
con paura e ferocia
osserva due bambini da trent'anni
esposti all'avventura su un dirupo.
Non sono mai tornati:
più del ricordo potè il desiderio.
Con tutto ciò, se avessi veramente
tra i boschi udito un canto contadino
di gente che non ha padrone, ecco,
come quei camminanti sul sentiero
che fu di scalpellini,
se avessi smosso con più cura pietre
e rami avrei raccolto, Julo,
molto prima di te questa poesia
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