Pubblicato il 28/05/2013 17:11:15
A VOLTE
A volte dire t’amo è struggimento onda che s’apre in pianto mare che annega immagini e pensiero
E’ la mia mente un’isola sommersa una laguna stanca un cedimento un singhiozzo aggrappato alla coscienza eco dispersa che ripete Amore...ore...ore...ore
Braccia non ho per stringermi la notte compatta intorno al cuore avara notte reticente di sogni e di magie
Poi nella sensazione d’avere un vorticoso incandescente nucleo d’acciaio che fonde che mi scioglie nel petto ogni respiro
mi ritrovo sfinita sono una sbavatura d’anima un brandello di nuvola e che cosa chi è che dice t’amo?!
***
AMO LE VOCI
Amo le voci che parlano sommesse che sanno dire senza farti male che scelgono il silenzio quando è bene tacere
amo la voce mite e convincente che sa guidare ma non è invadente che sa esprimere il senso del divino senza dimenticare quello umano
amo il silenzio fra una nota e l’altra la pausa fra due suoni chi siede accanto senza raccontare e sa guardare senza giudicare chi la sua verità sa contenere e la sua voce dentro sa ascoltare senza farne clamore chi riconosce con il suo coraggio
i tranelli dell’io celati nelle cifre di un messaggio che ci sembra di Dio
amo chi può far finta di dormire per farti sentir libero di andare e custodisce alate poesie per il suo amore.
*** A ME che da lontano mare di terra magma approdo a calcinate banchine ossari e nebulosi fantasmi di velieri portandomi indicibili lutti e squarci mai richiusi si chiede ancora un gemito ma io non piango più né voglio più gridare mi sono fatta un nido sull’albero spezzato di maestra ultimo assedio all’acqua d’un morto galeone e volo oltre i rimbombi e i laceranti numi ali sparute residue remiganti piume ne ho perse tante e guardo in faccia il sole a costo di morire.
(http://www.segniesensi.it/index.php?option=com_content&task=view&id=98&Itemid=28)
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|