Pubblicato il 01/07/2013 23:46:09
Ma sì, può ancora, in cima, trapezio dello sguardo - su ripide cadute e tonfi amari. Non per fermare, no. Tra pause troppo brevi è tempo di oscillare: SILENTIUM circoncise il padre sulle ali - il rimanente, il non saputo, pensoso tuo girovagare, miracola frammenti e più non domandare. E strugge calpestio di gesti. Fu voce dono d'alabastro, ex-voto d'Oltre - né fu innalzato candido trofeo. Così cammini opaca sulla terra e gli occhi non ardiscono guardare fin dove lecito ti sia posare i piedi - se corsa a perdifiato tra i limoni, o, nella pace fresca della sera, su ogni filo d'erba una preghiera.
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