Pubblicato il 17/02/2018 22:00:16
Tutti sanno che il 27 gennaio di ogni anno ricorre il giorno della memoria, per ricordare i circa 6 milioni di ebrei, vittime della barbarie del nazismo. Viene da chiedersi: perché non c'è anche un giorno analogo per ricordare i circa 100 milioni di vittime causate dalla barbarie del comunismo? E perché non c'è neanche per i circa 70 milioni di cristiani, vittime di duemila anni d'ininterrotta persecuzione? E ci sarà mai un giorno della memoria per ricordare i molti milioni di bambini, vittime della barbarie dell'aborto? C'è una certa memoria smemorata, che ricorda ciò che vuole ricordare, e dimentica ciò che vuole dimenticare. Ma fin quando potrà farlo?
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