Pubblicato il 11/09/2016 18:34:10
VENEZIA 2016 Premi Leone d’Oro al filippino Lav Diaz (nella foto) per The Woman Who Left di Camillo De Marco
10/09/2016 - VENEZIA 2016: Tra i premiati, registi e attori soprattutto del continente americano, che hanno diviso la giuria presieduta da Sam Mendes.
Un meritatissimo Leone d’Oro al filippino Lav Diaz per The Woman Who Left, al termine di una Mostra del Cinema di Venezia edizione numero 73 blindata dalle forze dell’ordine antiterrorismo. Diaz ha dedicato la vittoria alla “lotta del popolo filippino e alla lotta dell’umanità”. The Woman Who Left, film della durata di 226 minuti su una donna che ha trascorso trent'anni in galera per un crimine che non ha commesso, segue di pochi mesi A Lullaby to the Sorrowful Mystery, della durata di otto ore, presentato alla Berlinale nel febbraio scorso.
“Tutti i film sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri”, ha commentato con ironia il presiedente della Giuria Sam Mendes riferendosi alla difficoltà nell’aggiudicare i premi. Non ci saranno stati disaccordi nell’assegnare per il Gran Premio della Giuria Leone d’Argento all’elegantissimo Nocturnal Animals per il quale un emozionatissimo Tom Ford ha ringraziato (“E’ l’avverarsi di un sogno”). Qualche discussione ci sarà invece stata prima di giungere all’ex aequo per la Miglior Regia allo scandaloso La región salvaje del giovane messicano Amat Escalante - che ha diviso critica e pubblico del festival a causa del suo alieno dispensatore di piacere sessuale - e al ben più “classico” Paradise del maestro russo Andrei Konchalovsky. Così come fa pensare a una giuria divisa il Premio Speciale al controverso The Bad Batch di Ana Lily Amirpour, una decisione che susciterà polemiche.
L’America si divide anche le Coppe Volpi per la miglior interpretazione: quella maschile a Óscar Martínez per l’argentino El ciudadano ilustre e quella femminile alla statunitense Emma Stone per lo spettacolare e divertente La La Land. Noah Oppenheim, premio per la sceneggiatura per il bellissimo biopic Jackie, ha ringraziato il produttore Darren Aronofsky, Natalie Portman, “l’unica che poteva interpretare Jacqueline Kennedy” e il regista Pablo Larrain, “un vero genio”. Torniamo in Europa invece con Paula Beer giovane attrice tedesca premiata con il “Mastroianni” alla miglior attrice emergente per Frantz di François Ozon.
Nella sezione Orizzonti ha trionfato il singolare ed impressionante documentario sull’esorcismo Liberami, di Federica Di Giacomo, mentre la Miglior Regia è andata al giovane regista belga Fien Troch per Home, suo quarto film che indaga il mondo degli adolescenti. Premio speciale della giuria al turco Big Big World di Reha Erdem, mentre gli attori premiati in questa sezione sono stati il portoghese Nuno Lopes per il potente Saint George e la spagnola Ruth Díaz con Tarde para la ira.
I vincitori dei premi della 73ma edizione del Festival di Venezia:
Leone d'oro The Woman Who Left - Lav Diaz
Gran Premio della giuria Nocturnal Animals - Tom Ford
Leone d'argento per la migliore regia Amat Escalante - La región salvaje, Andrei Konchalovsky - Paradise
Premio speciale della giuria The Bad Batch - Ana Lily Amirpour
Coppa Volpi della miglior interpretazione maschile Óscar Martínez - El ciudadano ilustre
Coppa Volpi della miglior interpretazione femminile Emma Stone - La La Land
Premio Marcello Mastroianni al giovane attore o attrice emergente Paula Beer - Frantz
Premio per la miglior sceneggiatura Noah Oppenheim - Jackie
Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis" The Last of Us - Ala Eddine Slim
Orizzonti Miglior film Liberami - Federica Di Giacomo
Miglior regia Fien Troch - Home
Premio speciale della giuria Big Big World - Reha Erdem
Migliore attrice Ruth Díaz - Tarde para la ira
Miglior attore Nuno Lopes - São Jorge
Miglior sceneggiatura Wang Bing - Bitter Money
Miglior cortometraggio La voz perdida - Marcelo Martinessi
Venezia Classici Miglior film reastaurato Break Up - L'uomo dei cinque palloni - Marco Ferreri
Miglior documentario sul cinema Le Concours - Claire Simon
VENEZIA 2016 Premi Il FIPRESCI di Venezia per Une vie di Cineuropa
10/09/2016 - VENEZIA 2016: Il Premio del Pubblico al miglior film della Settimana Internazionale della Critica, è stato assegnato a Los nadie di Juan Sebastián Mesa Une vie di Stéphane Brizé La Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica (FIPRESCI) ha assegnato il suo riconoscimento nell'ambito del concorso della 73. Mostra di Venezia a Une vie [+] del francese Stéphane Brizé. Il miglior film nella sezione Orizzonti è invece Kékszakállú dell’argentino Gastón Solnicki.
Il Premio del Pubblico Circolo del Cinema di Verona al miglior film della 31. Settimana Internazionale della Critica, è stato assegnato a Los nadie di Juan Sebastián Mesa. Tra gli altri premi collaterali, il SIGNIS Award a Piuma [+] di Roan Johnson, e una menzione speciale a Sulla Via Lattea [+] di Emir Kusturica, anche vincitore del Leoncino d’Oro Agiscuola per il Cinema Award.
VENICE 2016 Exhibitors Taking the right approach to culture and cinema at the European Film Forum by Birgit Heidsiek
09/09/2016 - VENICE 2016: UNIC and CICAE presented a common catalogue of demands to the European institutions Phil Clapp, president of UNIC, speaking at the event During the European Film Forum on cinema that was held at the Venice International Film Festival, the International Union of Cinemas (UNIC) and the International Confederation of Art Cinemas (CICAE) expressed in a common statement the challenges that the cinema sector is facing. “At a time when European Union leaders are required to navigate a political landscape that is increasingly Euro-sceptic and influenced by major international and institutional challenges, it is essential that Europe take the right approach to culture and cinema,” emphasised Phil Clapp, president of UNIC, and Detlef Rossmann, president of CICAE. The cinema organisations are calling on the European institutions to strengthen support for the European cinema exhibition and distribution sectors in order to raise audience awareness and generate more excitement around film releases. Their catalogue of demands includes “stopping ill-advised support projects for synchronous theatrical and video-on-demand releases, not least given the weak evidence that such projects yield any positive results for the wider industry, and in return recognise the value of exclusive release periods in cinemas”. Another key issue is to ensure that member states can request a levy from international VoD platforms to support their local cinema ecosystem. Fairly recently, the European Commission decided that VoD services abroad are also obliged to contribute to film funding, as are all other parties. This decision will have an impact on the new German film law, which comes into effect on 1 January 2017. Further points included the fact that audiovisual services will be excluded from the TTIP negotiations, there is a need to fight commercial-scale copyright infringement through the increased co-ordination of member states’ activities, as well as a need to prevent the application of the country of origin principle enshrined in the Satellite and Cable Directive to online services. “We look forward to continuing to collaborate with the European Commission, the European Parliament and all EU member states to ensure that the European strategy for film and cinema is of the greatest benefit for European audiences and the European cinema sector,” concluded Clapp and Rossmann.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgio Mancinelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|