Un evento irripetibile: quando ci capiterà ancora di vedere direttamente, di fronte, non sui libri, venti tele del grandissimo Caravaggio tutte assieme?
Opere che partono dagli esordi sino all'ultima “Martirio di Sant'Orsola”.
Diciamo subito che la mostra di Palazzo Reale a Milano è ben disposta: le opere sono giustamente illuminate, ben distanziate fra loro e l'audio- guida permette di conoscerle.
Ma la cosa originalissima è la radiografia delle tele, posta dietro, che consente di vedere i ripensamenti del Caravaggio in corso d'opera.
Vedere, quasi toccare: “Il sacrificio di Isacco”, “La flagellazione di Cristo”, “La Madonna dei Pellegrini”, la stupefacente “San Francesco in meditazione”, “Cavaliere di Malta”, “Riposo dalla fuga in Egitto” e due “San Giovanni Battista” solo per citarne alcune del grande genio è un emozione unica!
Peccato non poter sedersi davanti in contemplazione.
Se vi avanzerà tempo potrete andare al vicino Palazzo Marino e conoscere un Tiziano poco noto: la pala “Madonna in gloria e santi” proveniente da Ancona.
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