:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 531 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Nov 12 06:02:40 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Alle origini della nascita della lingua italiana

Argomento: Letteratura

di Salvatore Armando Santoro
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 21/11/2017 09:04:54

ALLE ORIGINI DELLA NASCITA DELLA LINGUA ITALIANA E LA SCUOLA SICILIANA

 

Qualche giorno indietro mi ero svegliato con la curiosità delle origini della lingua italiana ed in rete che trovo? L'articolo, che riporto nel link in calce a queste mie note, che mi sembra molto interessante per chi avesse la mia stessa curiosità e volesse cercare delle risposte su questo argomento.
Dando per scontato che la prima Scuola di Letteratura italiana sia nata in Sicilia alla corte de Normanni intorno all'anno 1.166, confermato che altri documenti della scuola siciliana siano stati trovati sparsi un po' qua ed un po là per l'Italia, ed alcuni manomessi e trasformati dai copisti toscani successivi, considerato che probabilmente Dante sia nato nel 1.265, ma può darsi anche dopo, ovvero 100 anni dopo la nascita della Scuola Siciliana, anch'io concordo con l'autore della ricerca, sostenendo che probabilmente con il tempo altre scoperte potrebbero sconvolgere le sicurezze di date certe sulle origini della lingua italiana.
Intanto è certo che il "Placito Capuano" o la "Carta Capuana" cassinese, sia il primo documento in volgare italiano, ed abbia la data del 960 ma si ha conferma che un altro documento in volgare, “L'indovinello veronese" (collocato intorno all'VIII°- inizio IX° secolo), abbia una data ancora anteriore (e questo proverebbe la "vicinanza" della lingua veneta alla lingua siciliana).

Non è finita qui.

Nel comune di Montieri, dove possiedo un appartamento, esiste un documento in volgare "La Guaita di Travale" (con contenuti simili alla Carta Capuana) che porta la data del 1.158 e, sempre nel comune d Montieri esiste un altro importante documento in volgare, il Breve di Montieri, datato 1.219, che regolarizzava la vita all'interno del castello ed era prevalentemente legato all'estrazione e fusione della pirite.

Ma non è ancora finita qui: il francescano Andrea da Grosseto, nato a Grosseto a meta del 1200, che insegnò a Parigi letteratura ed arti poetiche, è considerato uno dei primi scrittori in lingua italiana avendo utilizzato un volgare purificato dai termini toscaneggianti e comprensibile in tutta la penisola per tradurre dal latino i "Trattati morali" di Albertano da Brescia, fornendo un primitivo esempio di prosa letteraria in italiano ed il suo contributo nella letteratura italiana è molto importante, poiché è considerato da alcuni studiosi come il primo scrittore in lingua italiana in una città a carattere prevalentemente agricolo, in cui le lettere fiorirono solamente a partire dal XVIII secolo.

Con molta probabilità Andrea fu influenzato dalle continue frequentazioni con la corte imperiale di Federico II di Svezia, il quale raggiungeva Grosseto, ospite degli Aldobrandeschi per tantissimi anni, per la caccia con il falco in Maremma.
Tutte queste date, però, alla fine confermano che la lingua volgare italiana fosse già ampiamente in uso in varie parte d'Italia anche prima della nascita della Scuola Siciliana, anche se i Normanni hanno il merito di aver dato sistematicità e prestigio alla lingua italiana cominciando ad impiegarla ufficialmente in letteratura nelle loro composizioni e nei loro incontri poetici.
Furono loro, infatti, a far arrivare in Sicilia il fior fiore dei poeti verseggianti sia italiani che stranieri (i cosiddetti Trobador provenzali in lingua d'Oc della Francia meridionale) e sancendo ufficialmente la nascita del sonetto e delle prime forme liriche che applicavano ritmo e metrica ai loro versi e dando l'avvio ufficiale ad una vera e propria scuola di letteratura.
Ma quello che molti ignorano o trascurano è che il merito principale della nascita della nuova lingua spetti al popolo, a quella massa informe, vituperata ed emarginata, che cominciando a parlare in massa un volgare a loro più congeniale, rispetto al latino, costrinse poi anche la classe dominante e colta a parlare ed accettare quel linguaggio come mezzo di comunicazione comune se volessero essere capiti dal popolo.

https://www.balarm.it/articoli/magazine/dante-canziati-l-italiano-e-nato-alla-scuola-siciliana-11437#.WZVHoSkzbu8.facebook

 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Salvatore Armando Santoro, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Poesia ] Fiammate (Pubblicato il 23/12/2022 23:45:28 - visite: 202) »

:: [ Letteratura ] La rivincita della poesia (Intervista ad Armando Santoro) (Pubblicato il 29/08/2019 21:44:04 - visite: 695) »

:: [ Letteratura ] Il poeta al servizio della poesia - Ricordando John Keats (Pubblicato il 29/08/2019 21:25:42 - visite: 483) »

:: [ Politica ] Politici nuovi (Pubblicato il 25/01/2018 10:11:56 - visite: 793) »

:: [ Letteratura ] Scrivere Poesie (Pubblicato il 25/01/2018 09:58:24 - visite: 603) »

:: [ Letteratura ] Perché scriviamo poesie (Pubblicato il 25/01/2018 09:57:05 - visite: 735) »

:: [ Letteratura ] Fiata, fiate, Bembo e la questione della lingua (Pubblicato il 21/11/2017 12:26:57 - visite: 1049) »