Pubblicato il 13/05/2012 12:47:19
Amico caro, tu non conosci il mio nome ma io, io è come se ti avessi incontrato mille volte, da qualche parte, in un angolo del mondo. Il tuo sorriso triste e vuoto, la tua espressione rassegnata e sofferente il tuo sguardo fisso e affamato mi sono purtroppo familiari. Troppe volte li ho visti sulle pagine patinate delle riviste e alla televisione. A proposito, tra un mese circa sarà Natale e tutti i bambini riceveranno dei regali; Babbo natale arriverà nelle loro case e porterà loro molti dolci e giocattoli. Ma tu, tu lo conosci Babbo Natale? verrà anche da te? Ah, dimenticavo! Purtroppo Babbo Natale è diventato anche lui cieco, sì cieco, come la maggior parte degli uomini oggi; ha sempre fretta, ha molti impegni e poco tempo per pensare... Amico mio, non so quando e dove ti incontrerò, ma sono sicuro che ciò accadrà un giorno o l'altro. E ti giuro che quel giorno sarà, per me, il più bello della mia vita. Gaetano 11 Dicembre 1999.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Alessandra Ponticelli Conti, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|