Pubblicato il 17/01/2013 11:56:28
Frammenti lucenti, poi spenti di sguardi posati negli occhi, tra i fiocchi di neve, gli specchi di spicchi di sole spioventi.
Non senti quei venti, l'inventi, t'invento, m'inventi, sappiamo del tempo che sbrana i momenti così verso il nulla corriamo.
Un fiume di stille brucianti rincalza scalzando dal petto i battiti, scorre gli eventi d'istanti rimpianti sul letto.
Mi getto in quel fiotto di luce che illumina come le stelle nel buio, i miei sogni ristretti dal flusso dei giorni corrotti.
Frammenti di luce e di brace, di voci, ritorni, bisbigli di vento al profumo di pace che sola, in te stessa raccogli.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Perlanera Uno, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|