Pubblicato il 24/03/2009 17:06:43
Mi capita chiedermi chi,cosa sia stato per te. Il tempo, le parole a noi concesse e i pensieri nati. E le risate. Capita di chiedermelo ma come fosse un gioco. Un tentare d'indovinare per provare il mio sentire. Niente più. Ogni sorpresa considerata come la prima. Ogni giorno merita il tuo sorriso. Non so cosa sia stata la mia presenza per te. Accettavo e accetto tutto di te.
Una cosa ora so. Potrei essere morto o mai vissuto e per te al massimo un sobbalzo. Le lampadine fulminate basta cambiarle.
20/2/2009
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Lorenzo Ciuccoli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|