Pubblicato il 13/12/2012 07:49:05
Nell’età che il tempo cessa
e accorato stagna nell’abbraccio
di una ardente assoluzione
orfano di me stesso
più di tutto odio ed amo
di lei l’agra compagnia.
Morte è la donna mia
che dall’inizio con tanti altri
mi tradisce e a me giammai riesce
di perdonarle il segreto vanto
che mi ha donato, d’aver fatto me beato
di quell’amore che per darsi non è dato.
(1974)
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