Pubblicato il 12/12/2012 23:46:52
Dodici dicembre sessantanove, ventisei anni contavo e novantacinque giorni, quel giorno che spezzò il nostro divenire.
La mia vita non fu più, mai, la vita di prima: non più luogo all'ingenua attesa, non più all'innocenza. Tutti, tutti, conoscemmo la barbarie quel giorno, dei demoni laidi e ingordi della tenera carne dei fratelli.
Leviatano orribile, antropofago, tu stato infedele, feristi a morte la tua stessa essenza civile e repubblicana.
12 dicembre 2009
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Luciano Lodoli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|