Pubblicato il 25/08/2012 23:15:25
Giro le spalle al mare che conosco, al mio essere umano me ne torno, e quanto c'è nel mare lo sorprendo nella pochezza mia di cui son conscio.
Di naufragi ne so più del mare, dagli abissi che sondo torno esangue, e perché da me nulla lo separi, vive annegato un corpo nel mio sangue.
***
Volto as costas ao mar que jà entendo, a minha humanidade me egresso, e quanto hà no mareu surpreendo na pequenez que sou e reconheço.
De naufràgios sei mas que sabe o mar, dos abismos que sondo, volto exangue, e para que de mim nada o separe, anda um corpo afogado no meu sangue.
(dal web)
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