Pubblicato il 15/06/2016 07:17:13
Cotton Club Roma – Live Music – Lounge Bar - Ristorante
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Programma di fine stagione: ‘La Francia in scena’
La stagione artistica dell'Institut français Italia è realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell'Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della Commissione europa (Europa Creativa) e del Ministero dell'Istruzione italiano dell'Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam). http://institutfrancais-italia.com/it
Venerdì 17 Giugno ore 22.00 ‘I remember you Trio’
Le emozioni della storia del jazz, con: Stefania Patanè voce Alberto Gurrisi piano Alberto Fidone basso
Un omaggio a compositori come Hoagy Carmichael, Cole Porter, Duke Ellington, Antonio Carlos Jobim, Richard Rodgers e Lorenz Hart, che nel corso delle decadi comprese fra gli anni ’20 e gli anni ’50 hanno lasciato alla storia del jazz un prezioso patrimonio di song indelebili per la straordinaria bellezza della scrittura musicale e poetica. Stefania Patanè ripercorre alcuni dei tantissimi capolavori realizzati in quel periodo, intrecciando la propria interpretazione e lo scat all’estetica della tradizione. Il trio, siciliano di origine, è completato da due musicisti ben noti al mondo del jazz, di grande personalità ed attenti conoscitori della tradizione: Alberto Gurrisi al pianoforte e Alberto Fidone al contrabbasso. La formazione ripropone alcuni successi interpretati da icone del canto jazz come Ella Fitzgerald e Chet Baker, riconducendo alla memoria collettiva di quell’epoca, fonte di emozioni senza tempo.
Giovedì 23 Giugno ore 22.00 ‘Fwad Darwich & the Dialects’
Fwad Darwich, basso Srebrin Avuski, sax Jean-Sebastien Simonoviez, piano Dawoud Bounabi, batteria
Il progetto di Fwad Darwich “The Dialects” è situato in un incrocio tra jazz e le sue radici nord africane. Dalla prima nota, le composizioni di Fwad vi portano nei lunghi peripli dove si mischiano le frasi di jazz e la magia delle musiche marocchine. Un mix da dove si esce abbagliati ma sereni, sintomo di un ebrezza provocata dalle crescenti energie associate a melodie incantevoli e calde che Fwad Darwich, bassista e compositore del gruppo, lega con finezza. La Francia in scena, stagione artistica dell'Institut français Italia è realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell'Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della Commissione europa (Europa Creativa) e del Ministero dell'Istruzione italiano dell'Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam). http://institutfrancais-italia.com/it Sabato 25 Giugno ore 22.00 ‘Nita Aartsen Trio feat. Jean-Sébastien Simonoviez’
Nita Aartsen, piano Jean-Sebastien Simonoviez, tromba Renato Gattone, contrabbasso Valerio Vantaggio, batteria
Grande serata latin jazz con la pianista Nita Aartsen, stella internazionale considerata la più grande musicista indonesiana. Per questo concerto al Cotton Club si esibirà con Jean Sebastien Simonoviez alla tromba con cui suona da mesi in un tour nei festival più prestigiosi in Australia, Malesia, Singapore e Indonesia. In Italia sarà accompagnata dal basso del maestro Renato Gattone e dalla batteria del giovane talento Valerio Vantaggio.
Nita Aartsen, che è stata descritta come la 'stella nascente' di classica e jazz in Indonesia, è una pianista e musicista indonesiana. E 'nata a Giacarta, in Indonesia e ha iniziato lo studio del pianoforte alla tenera età di cinque anni. Dopo aver trascorso tre anni nel Conservatorio di Mosca imparando Contemporary Jazz, è tornata in Indonesia nel 1986, nel ruolo di pianista di stato della Repubblica di Indonesia. In quel ruolo, che ha tenuto per oltre quindici anni, ha avuto il privilegio di suonare per l'allora presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, così come il principe Bernardo d'Olanda tra molti altri illustri ospiti statali. Allo stesso tempo, ha creato una nicchia per se stessa nel mondo della musica indonesiana, suonando, arrangiando e componendo per nomi affermati come Erwin Gutawa, Dwiki Dharmawan, KLA Project, Indra Lesmana, Gilang Ramadan, God Bless, Titi DJ... Ha anche insegnato in una delle migliori scuole di musica di Indonesia, Farabi, contribuendo a costruire e ispirare musicisti futuri. Tra il 1999 e il 2000 ha vissuto e lavorato in Olanda, suonando con musicisti olandesi in studio e anche in performance dal vivo. Dopo il ritorno a Giacarta nel 2001, ha iniziato a lavorare per il suo obiettivo di portare la musica classica e jazz ad un pubblico più vasto. Negli ultimi otto anni, ha fatto numerosi programmi televisivi e radiofonici, suonato in occasione di eventi e concerti in patria e all'estero, tenuto concerti regolari a locali di musica di alta qualità a Giacarta e lentamente costruito una solida base su cui lanciarsi nella scena mondiale. Più recentemente ha suonato con gli americani Michael Paolo e Pauline Wilson per l'annuale Java Jazz Festival. Tutto il duro lavoro e la dedizione hanno finalmente dato i loro frutti quando ha ricevuto un contratto discografico di tre album con l'etichetta indonesiana, Platinum. Ha pubblicato il suo primo album con la Nita Aartsen Quatro, dal titolo 'All Nite out' nel 2009. Si tratta di un tour de force di Latin con tracce Jazz, tutti basati su standard di classica o jazz. Nita nel suo stile indomabile ha preso qualcosa di serio e cupo come la musica classica e l'ha trasformata in qualcosa di coinvolgente e trascinante con una generosa porzione di Jazz. Il risultato è divertente e piacevole, per non dire altro. L'album ha ricevuto buone recensioni dai media indonesiani, ha promosso l'album con un tour di concerti in tutta l'Indonesia. La stella di Nita Aartsen è in aumento e ci si può aspettare di più grande musica da questo immenso artista di talento negli anni a venire. Venerdì 01 Luglio, ore 22.00 ‘Clara Simonoviez – Do’ Clara Simonoviez, voce Jean-Sebastien Simonoviez, piano Jacques Bernard, contrabbasso
Clara Simonoviez è una giovane talentuosa cantante francese che, con voce dolce e chiara, ci trasporta dentro la sua anima pura. Ha una forte educazione Jazz, che proviene da innumerevoli ore di ascolto dei grandi come John Coltrane, Charles Mingus, Elvin Jones, con influenze di diversi generi musicali, da Marvin Gaye a Frank Sinatra, da Maria Callas a Edith Piaf. Nel 2015 trasportata dall’amore per l’Italia ha scelto di vivere a Roma, nella città eterna e il 1° Luglio al Cotton Club presenterà “Do” con un trio composto da Jean-Sébastien Simonoviez e Jacques Bernard, due compagni ideali di viaggio, e ci condurrà dalla poesia francese di Charles Baudelaire al Trip Hop dei Massive Attack passando per le provocazioni di Serge Gainsbourg sempre in un’atmosfera di fiaba surrealista. Do è “la strada” per i giapponesi, la prima nota della scala ed il verbo che in prima persona da.
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