:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1274 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Mon Nov 4 09:03:05 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Il grande amore perduto

di Nicola Lo Bianco
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 25/10/2012 11:39:34

IL GRANDE AMORE PERDUTO

 

-Mio nonno ch’aveva un giardino d’aranci e manderini

quando l’abbeverava cogli alberi ci parlava, li nominava a uno a uno:

Stunatu, Lagnusu, Tignusu, Maluntisu …

il mio si chiamava Ciuriddru.

 

-Mia nonna Agatina diceva a mio nonno Totò:

 

-Cristofalo, bagnati la manina, vai in centro e fatti la croce davanti a Gesù.

 

-La zia Mariuccia apriva la borsa e prendeva due caramelle: una di liquirizia e una di carruba.

Vai a dare un bacio alla zia Mariuccia.

La zia Mariuccia aveva la faccia liscia, le mani pasciute e belle,

profumo di borotalco e sapone fresco, era la moglie del maresciallo

in bicicletta Saporito Ernesto.

 

-Dice mia madre: m’u jnchi stu bucali di acqua fresca e ci metti pure un poco di anice zammù.Grazie.

 

-Visto Cristofalo, visto Giovanni, visto Matteo, uno due e tre,

  liberi tutti.

 

-Pupetta

 

-‘A  zza Tanina ci detti l’estremu salutu a so’ maritu davanti ‘a porta,

  ci fici corteo svintuliannu u fazzulettu:pirdunami, Natale, si non pozzu     caminari.

 

-Io quannu moru vogghiu essiri misu vasciu, ca si passa vinu allongu a manu.

 

-Cantava Alfredo il tenore, ascoltava la voce di mia madre e cantava:-addi’ per sempre il sogno mio d’amore/l’ora è fuggita e io muoio disperato…-, un canto dietro una porta chiusa.

 

-Rosetta si asciuga i capelli al sole, si pettina e mi saluta.

 

-Pupetta

 

-Pupetta e Rosetta sedevano all’ombra sul gradino di casa, parlavano piano   col fiocco rosa in testa e si aggiustavano il vestitino.

 

-Cristofalo, sali, la pasta è pronta, t’a fici cu sucu comu ti piaci a tia.

 

-Curri, te’, curri, va’ portaci a pasta a Sciaverio, ca s’arrifridda.

 

-Mio padre me lo sognai:la vedi questa goccia?tu la mia faccia la vedrai quando questa goccia bucherà la montagna da cima a fondo.

 

-Pupetta

 

-Quando ridi tu, cambia il tempo

 

-Fammi vedere la tua delicata farfalla

 

-Quella volta dovevi scendere due rampe di scale, non lo facesti ed io me ne andai:quanto ti ho amata solamente io lo so.

 

-Andiamo ciòccolo di mammà, non lo vedi che sono nuda e fresca, lo senti come parla questo fiore fiorito delle mie cosce.

 

-Di tutto il mio bel corpo m’è rimasto solo il telaio, ma lo sticchio ancora mi fa cicht ciocht, ne vuoi?

 

- A causa dell’acqua i Manno lo presero a bastonate a mio nonno e lo gettarono in un fosso.

 

 -Peccato l’orticello, le piante di pomodoro, le zucchinette, le melenzane, il basilico, il prezzemolo, i fiori di zucca, , i tenerumi, le lattughine.

 

-L’acqua chiara perché se la debbono bere i porci, Sciaverio?

 

-Eccomi, fratello, il grande amore perduto è ritornato, ora e sempre insieme, per vedere se almeno Lui lo capisce, questo amore, per il quale per lui abbiamo fatto fessa pure la morte.

 

-Brigadiere, ch’era bello giocare a pallone

 

Nicola Lo Bianco

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Nicola Lo Bianco, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Nicola Lo Bianco, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: l’umanità dell’acqua (Pubblicato il 11/10/2024 11:37:29 - visite: 94) »

:: L’acqua si agita nel pozzo (Pubblicato il 11/06/2024 12:04:29 - visite: 92) »

:: l’acqua madre onorata (Pubblicato il 14/09/2022 17:50:29 - visite: 386) »

:: a sofia , anima mia (Pubblicato il 24/03/2022 19:14:37 - visite: 424) »

:: Un impegno (Pubblicato il 17/08/2019 17:53:15 - visite: 452) »

:: Aspettami (Pubblicato il 17/08/2019 17:43:28 - visite: 437) »

:: Cristofalo (Pubblicato il 09/02/2017 11:49:55 - visite: 942) »

:: il grande amore perduto (Pubblicato il 26/01/2016 18:17:49 - visite: 1099) »

:: Senza di te, Lia (Pubblicato il 30/09/2014 12:18:45 - visite: 1083) »

:: nell’attesa (Pubblicato il 24/09/2014 18:16:17 - visite: 966) »