:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Pensieri
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 874 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Nov 19 23:44:49 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Sintetizzatori di grandezze infinite

di Adielle
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i pensieri dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 29/05/2015 03:18:21

Si scambiano le energie i corpi

perchè pretendi che si tocchino?

t' inganna la pressione che piega e sposta le superfici

t' inganna l' occhio

le sue radici nell' immagine

ma siamo sintetizzatori d' infinito (di grandezze finite e infinite)

per diritto di nascita

ne condividiamo la natura

per la durata di una vita

o continuiamo anche dopo 

e in quale misura?

E' sintetizzare l' infinito che ci consuma

ci è concesso di farlo solo per un tempo determinato

forse dopo che moriamo viene semplicemente il nostro turno

di essere infinito

siamo i testimoni di cui ha bisogno il tempo

per sapere che esiste

che è vero, che non è il sogno di qualche stella instabile

perduta nel niente, che esiste se tutto esiste compresa la sua assenza.

Mi si nota di più se vengo o se non vengo alla festa?

Il niente non esiste, al limite è esistito prima che nascessi

e tornerà ad esistere dopo che sarò morto.

Dobbiamo essere più pronti ai mutamenti

tipo: sono io la morte solo che la interpreto da morto.

Esperienze del niente? 

Un sonno profondo senza sogni?

Dolore? Non direi, anzi mi verrebbe da dire tutto il contrario.

Allora da dove viene la paura che da morto tu possa percepire il dolore?

Qualche religione? Quando sarebbe interessante sapere come

prima che la religione codificasse.

A me non piace, mi sembra che abbiano costruito

uno strumento di potere su un argomento su cui vogliono farmi credere alla loro versione così io poi voto per chi dicono loro,

quando la cosa più giusta per ognuno

sarebbe trovare una propria personalissima interpretazione

e magari costruirci sopra un manuale

di buona condotta da confrontare con la morale comune,

così come per ogni grande tema

ma vorrebbe dire esser padroni di sè stessi

cosa che io non sono

perchè occorre essere attenti

e a me distrae anche l' aria

che mi porta i suoni in camera da letto.

Ma se uno potesse scegliere, come non scegliere l' Amore

e ti metti a fantasticare di come sarebbe e ne parli con gli altri

e lo metti per iscritto e t' inventi una nuova religione

a cui non credi perchè tu propendi per tutte le teorie degli scenziati

che non escludano l' Amore e la fine del Mondo.

A me non torna niente mai

è un sogno strano in cui alcuni di noi sono dei

ma non tutti alcuni restano umani

rimandano la propria trasformazione

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Adielle, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Adielle, nella sezione Pensieri, ha pubblicato anche:

:: Ciao (Pubblicato il 27/05/2024 01:58:18 - visite: 215) »

:: Una cosa normale (Pubblicato il 24/05/2024 01:37:41 - visite: 143) »

:: Esso (Pubblicato il 22/02/2019 16:28:37 - visite: 763) »

:: Guarire è un po’ morire (Pubblicato il 26/11/2018 02:44:21 - visite: 1082) »

:: Fuga dei pensieri (Pubblicato il 26/02/2018 03:08:37 - visite: 812) »

:: Dolce dormire (Pubblicato il 13/06/2017 02:05:01 - visite: 744) »

:: Evasione dagli atomi (psichiatrico) (Pubblicato il 21/04/2017 01:05:44 - visite: 686) »

:: Le voci (Pubblicato il 03/02/2017 18:04:30 - visite: 1184) »

:: Un volume immenso di dati (Pubblicato il 03/02/2017 04:14:46 - visite: 881) »

:: Scenario possibile (Pubblicato il 03/02/2017 03:31:34 - visite: 701) »