I miei vicini e Carlo Gesualdo*.
L’odore di fritto sul madrigale.
Se sapessero l’irruenza
di Carlo Gesualdo!
Il loro matrimonio, invece,
va a gonfie vele.
Hanno un figlio che, musicalmente,
promette bene.
All’improvviso la musica cambia,
l'effetto è di luci stroboscopiche.
Aprirsi a generi musicali
disparati
forma l’orecchio e la persona.
Lo sostengono fermamente.
Lui è un esperto medievalista.
Lei canta il pop.
Mi ricordano Desmond e Molly.
Hanno un figlio, dicevo.
Ciò che m’inquieta è Carlo Gesualdo.
La sua musica contorta.
E se, inconsapevolmente,
il bambino la assimilasse?
Vorrei capire le conseguenze
del trauma.
* Carlo Gesualdo, madrigalista vissuto tra il '500 e il '600, notevole per la modernità della scrittura musicale ricca di cromatismi, è noto anche per il duplice, barbaro omicidio della moglie con l'amante.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.