Pubblicato il 22/07/2012 10:30:19
Eppure mi somigli, edera, che non sei edera ma una vite, che dico, una vita che s'arrampica libera impigliata alle ringhiere di fronte alle muricce olivastre di sasso. Sì, mi somigli, edera che non sei vite che non sei edera, ma una vita tagliata che pianse e piange mentre si fa sera.
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