Pubblicato il 08/07/2012 14:45:39
Erano troppi i doni: il canto, la danza, la bellezza - e la grazia in ogni cosa.
Giobbe fuori del tempo lo sapeva - una scure d’ombra, spaccatura nell’aion a partorire pena, lampo che squarcia ogni insipienza. Essere intero.
O padre cosa hai fatto, cosa hai fatto padre
Addensata forma d’Arcangelo, in violacea rifrangenza sorge Malefica, la non attesa, dalla vagina spalancata delle cose.
E’ cono d’ombra il male, guaina necessaria, passaggio per la pietas aurorale.
Aurora corpo dolce d’espiazione nel buio spezia d’oro profumata, Aurora capro chiaro d’espiazione.
O padre cosa hai fatto, cosa hai fatto padre
Dove se non nel bosco rovesciare la corona in naturale investitura?
Foglie lucide di terra schermano la carne, uccellini iridano annuncio, il gufo echeggia o infinita di stupore - riparo, veglia scura sull’oscuro. La terra in lei salvifica s’incarna.
Tre sono il corpo, lo spirito, la mente, fate morgane a nutrirle la membrana.
Allora esplode in gioia la natura, come chiave apre il cancello alla sapienza oscura, che deve - altro non può fare - come calamita verso la luce peregrinare, e quest’impeto in orgasmo di morte trasformare.
O padre cosa hai fatto, cosa hai fatto padre
E’ distesa Aurora, bianca e soave nel cosmico compianto di galassie - immolata attende cometa che congiunga inizio a fine, lembo a lembo delle sue perdute parti. Questo si volle, questo le chiese il fato.
E giunge il compimento - colando come miele sacrificale d’ api che, nel pungere morendo, hanno offerto in dono.
Sta gravido burrone su abisso fondo - squarcio che intravede già tra i rovi il drago nel suo fuoco iniziatore. Se non lo guardi muori - muore se lo guardi, sprofonda precipitando nel tuo abisso.
Sfondagli il cuore, penetra l’abisso.
O padre cosa hai fatto, cosa hai fatto padre
Quiete. Rimane il compimento – ricongiunti lo Sposo e la Sposa. In luce è ombra, come allo specchio trema in riflesso opaco tua rifrangenza.
Risplende nel cosmo Aurora, corpo celeste, estasi dei sensi risvegliati, radiosa alba del mondo.
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