Pubblicato il 02/03/2012 11:36:32
Eppure ti amo e tu mi ami;
come ama l’amaca la mole che l’ammacca, o l’amo la madida ombra di pesce distante a cui ammicca nella morta acqua dello stagno; e ama l’amorosa idea, l'amorfa, che mai non muore dell’amore il mortale che da molti a morte sopraggiunti amori ricevette ammonimento eppure amor ricerca ancora in ogni dama, non gli accorda altro costume suo talento, e muor d'ogni novo amor sotto la lama.
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