Pubblicato il 16/02/2012 13:35:11
Se solo l'universale silenzio potesse placare, rendendoli ridicoli e bolsi, i portatori delle lingue parassite di questa pallida galassia, io vorrei, davvero, cucire il tuo respiro agli aridi miei polsi.
Se solo un atroce grido d'amore potesse lacerare i lobi dei nostri angeli ipoacusici, come richiesta di soccorso, io pregherei, invano, di poter finalmente cucire il tuo respiro agli aridi miei polsi.
La paralisi cardiaca regna sovrana in terra e in cielo. A noi è toccata una sorte sui generis.
Distruggeremo insieme il giardino delle delizie.
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