Pubblicato il 07/02/2012 10:19:05
Di quest'anima mia che posso dire? Se ne fotte altamente del mio patire. A Lei non interessano le brutte malattie, le tasse da pagare, le troppe umiliazioni, le ferite e tutte le perse partite. Se ne sta dove le pare: nella goccia più piccola del sangue oppure in un ventricolo del cuore; nell'alluce sinistro, nel colon o nel colore dei miei capelli (il viola). Mi lascia sola persino nella vita (quella nera), nell'antro oscuro dell'aspetta-e-spera. Talvolta - senza chiedere il permesso - altera m'aggredisce, mi detta qualche verso assai imperfetto, e poi sparisce.
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