Pubblicato il 11/10/2011 22:09:53
Leggeri ormai sono i sogni, da tutti amato con essi io sto nel mio paese, mi sento goloso di zucchero, al di là della piazza e della salvia rossa si ripara la pioggia si scioglono i rumori ed il ridevole cordoglio per cui temesti con tanta fantasia questo errore del giorno e il suo nero d'innocuo serprente
Del mio ritorno scintillano i vetri ed i pomi di casa mia, le colline sono per prime al traguardo madido dei cieli, tutta l'acqua d'oro è nel secchio tutta la sabbia nel cortile e fanno rime con le colline
Di porta in porta si grida all'amore nella dolce devastazione e il sole limpido sta chino su un'altra pagina del vento.
(da "Dietro il paesaggio", in "Poeti italiani del Secondo Novecento, a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi, I Meridiani Mondadori, 1996)
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|