Pubblicato il 08/10/2011 17:18:53
I ricordi mi vedono
Una mattina di giugno in cui era troppo presto Per svegliarmi ma troppo tardi per riprendere sonno, Devo uscire nel verde che è colmo Di ricordi, e mi seguono con lo sguardo. Non si vedono, si fondono completamente Al paesaggio, perfetti camaleonti. Sono così vicini che li sento respirare Benché il canto degli uccelli dia stupore.
*
La coppia
Spengono la luce ma la sua bianca campana di vetro Riluce ancora un istante prima di svanire del tutto Come una pastiglia in un bicchiere di oscurità. Poi si alza. E le pareti dell’albergo si slanciano nel buio del cielo. I movimenti dell’amore si esauriscono e loro dormono Ma i pensieri più segreti si incontrano Come quando due colori si fondono Sulla carta umida del disegno di un bimbo. Buio e silenzio. Ma la città stanotte si è avvicinata. Con le finestre spente. Sono giunte le case. Stanno molto vicine nell’attesa affollata, Di gente dal volto inespressivo.
(traduzione di Franco Buffoni, incluse in F. Buffoni, Songs of Spring. Quaderno di traduzioni, Marcos y Marcos 1999)
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