Pubblicato il 21/01/2014 12:18:47
Vladislav F. Chodasevič - Quarantun Poesie - a cura di Nilo Pucci - Giuliano Ladolfi Editore - 2014 Vladislav Felicianovič Chodasevič: Mosca, 16 maggio 1886 – Parigi, 14 giugno 1939, è stato un poeta e critico letterario russo, fondatore, assieme a Mark A. Aldanov e Alexander Kerensky fondò il periodico berlinese Dni ("I giorni"), nel quale approfondì gli sviluppi della letteratura sovietica contemporanea. Inoltre si impegnò in una lunga controversia letteraria svolta con alcuni russi emigrati a Parigi, tra i quali Georgij V. Adamovič e Georgij V. Ivanov. Nel ruolo di influente critico, incoraggiò vari nuovi talenti, come ad esempio Vladimir Nabokov. Nel 1927 pubblicò una delle sue ultime raccolte di poesie, intitolata Evropejskaja noč ("Notte europea") (1927), nella quale emerse qualche tinta pessimistica. Se agli inizi di carriera il poeta si accostò al simbolismo, l'approfondimento degli studi sulle opere di Puškin e di Gavriil Romanovič Deržavin lo spinse verso un gusto definibile, in qualche modo, classico. Fino agli ultimi giorni di vita scrisse nella rivista Vozroždenie ("La rinascita"). Tutti i suoi più importanti articoli vennero raccolti nel volume Nekropol' ("Necropoli") (1939), così come tutte le sue principali liriche nel volume Sobranie stichov ("Raccolta di versi") nel 1961. Nota editoriale: A Chodasevič si potrebbe applicare l'aforisma di Kafka: aveva trovato il punto archimedico, a patto di usarlo contro se stesso; esso si sostanzia nell'analisi spietata alla quale sottopone tanto il proprio io quanto il mondo che gli scorre dinnanzi; la sua cifra è la franchezza, che non è solo pulizia morale, ma doloroso bisogno di verità. Egli contempla la faccia ippocratica del proprio universo, cercando di mantenere alto, nel suo palpito lieve, il vessillo della poesia.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgio Mancinelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|