Pubblicato il 30/12/2011 20:35:31
Ogni goccia di pioggia che cade è una lacrima che ti tolgo dal viso, e il ricordo delle nostre parole mi assale, raddolcito.
Ticchettano le gocce sulle foglie come un orologio, quello del cuore - che non ha scrupoli di tempo o reticenze- e fa del pensiero di te qualcosa che c'è intensamente, sei vero come la pioggia sono vera come le foglie che hanno sete d'attenzione, di una parola.
In un giardino resuscitato a primavera... la terra accoglie l'acqua come l'acquasantiera dei tuoi occhi tristi.
Allora la pioggia non è più il monologo del nostro dio in lacrime ma il nostro dialogo del romanzo- vita, del telefono- aedo con cui soltanto di abbellire questa malinconia di oggi con la forza della pioggia ancora ti chiedo
Con la fragilità delle nostre piccole emozioni Faremo noi le stagioni
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