Pubblicato il 29/10/2013 10:48:27
“Mo’Avast Band” al 28DiVino Jazz Roma Sabato 9 Novembre (unica data romana).
Mauro Gargano è un contrabbassista-compositore pugliese che nel 2009 decise di riunire in studio alcuni dei più interessanti musicisti europei del momento per una nuova avventura con la sua "Mo'Avast Band". La band è composta, oltre a Mauro, da Francesco Bearzatti al sax tenore recentemente premiato come "Miglior musicista europeo" dall' Accademia Jazz France ", Stéphane Mercier al sax alto, uno dei migliori musicisti attualmente in Belgio , e membro stabile del trio di JP Viret, e Antoine Banville alla batteria, ( la suona da quando aveva 10 anni) collabora con il Stefane Guillaume 4tet, Jonathan Gee e Wayne Dockery, il Sergio Gruz Trio..
La nascita del gruppo risale al 2003, durante il periodo di studio di Mauro Gargano al Conservatorio di Parigi. Il lungo periodo trascorso dalla nascita del gruppo ha permesso ai musicisti di perfezionarsi in un gioco interattivo, di affinare le composizioni tra jazz, rock, free, folk, e la canzone italiana che lasciano ampio spazio all'interplay e l'improvvisazione. “La Mo' Avast Band ha sfidato i clichés, e nel farlo, si è riappropriata di una regola non scritta del jazz: saper rischiare”..Luca Civelli, Musica Jazz (Cd conseillé par le journal Avril 2012) Cd acclamato da JAZZMAGAZINE come "Rivelazione" , da "CitizenJazz " e "CultureJazz come "eletto disco dell'anno 2012 ma anche in Italia da MUSICA JAZZ e JAZZIT come CD consigliato.
“Con questo disco Mauro Gargano dimostra di possedere le qualità adatte per imporre la sua voce strumentale, la sua proposta, nel panorama continentale, grazie alla capacità di compositore e all'abilità nel saper scegliere partners adeguati, mettendoli in condizione di offrire un contributo competente alla sua musica”. Gianni Montano, Jazzitalia, Juin 2012.
“Una rivelazione. Proprio come questo disco, a tratti spigoloso, urlato, ma a volte capace di un’aspra dolcezza”.. Francesco Mazzotta, Corriere del Mezzogiorno “Mo’Avast” parle de changement , d’imprévisibilité, d’esprit d’initiative et de libertè,. On est bien dans cette “urgence expressive” évoquée par les notes du livret. Une vitalité à quatre ou cinq assortie d’humilité que on pourrai presque qualifier de sagesse.. La complémentarité des grains et des couleurs harmoniques, les tensions et les détentes mélodiques superbement orchestre par une section rythmiques hyper réactive, donnent jour à une musique intensément équilibrée..” Lorraine Soliman “Jazzmagazine,”(Revelation, Decembre 2011).
info: 28diVino Jazz Club: tel 340 82 49 718 www.28divino.com Via Mirandola, 21 - Roma ________________________________________
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgio Mancinelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|