:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1324 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Nov 17 05:49:32 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Agar

Argomento: Cultura

di Maria Pace
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 28/02/2014 10:46:47

 

A G A R

 

Figura biblica femminile  fra le più controverse. Forse la più controversa.  Perfino nel significato del nome: amarezza, straniera, fuggitiva, nell'intrepazione egizia, ebraica o araba.
Sempre tracciata da mano maschile, mai femminile.
Eppure oggi questa figura, come disse in un'intervista la scrittrice pakistana  Thamina Durrani (autrice del libro Schiava di mio marito), è stata scelta come simbolo islamico per rappresentare l'impegno delle donne musulmane di uscire da una condizione di dipendenza ed immobilismo .
Ma non solamente delle donne   musulmane.
Agar è una donna che, rispetto ai costumi del tempo, si pone in una posizione critica mettendo in  discussione privilegi (maschili e femminili) ed offrendo spunto per riflettere sulla condizione femminile.
Ma chi é il personaggio Agar?
La tradizione ce la consegna quale schiava di Sarai, Sposa Primaria di Abramo, capo del popolo degli Ibrihim (figli di Abramo) rifugiati in Egitto durante una carestia.
Secondo il racconto biblico  durante la sua permanenza in Egitto Abramo  acquistò servi serve e qualcuno ipotizza che Agar fosse tra  queste.
La prima domanda che viene spontanea é: poteva una persona appartenente al popolo dominante essere schiava di una persona appartenente al popolo ospite e dominato?
Fra le tante leggende sorte intorno a questa figura (di cui non esistono tracce né prima né dopo questi fatti) una la vuole figlia del Faraone che si era invaghito di Sarai. La ragazza si sarebbe talmente affezionata a quella donna dai gusti raffinati (Sarai era di origine mitanne: una babilonese) assai diversa dalle donne egiziane, da averla voluto seguire quando Abramo lasciò l'Egitto... come andò a finire lo vedremo presto!
 
Agar: schiava o sposa?
Sposa, sorella, serva...  (solo madre, con ben altra funzione) erano termini che si attribuivano indipendentemente alla donna.
Nella cultura ebraica Agar é soltanto la schiava di Sarai, per quella islamica, invece, é la Sposa Secondaria del Patriarca.
Nella Genesi  Sarai dice al marito - verso 16:2
"Ecco, il Signore mi ha fatta sterile, ti prego vai dalla mia serva: forse avrò un figlio da lei."
La consuetudine glielo consentiva: in caso di sterilità il figlio nato dalla schiava, partorito sulle sue ginocchia come dal proprio grembo, le apparteneva. Era suo figlio!
Oggi un simile costume è considerato una violenza inaccettabile.  Per entrambe le donne: per il dolore e la mortificazione di Sara e per l'oltraggio su Agar.
La donna sterile all'epoca era  considerata una sciagura per la famiglia e Sarai era sterile.

Sarai non può adempiere alla promessa di Dio di fare di Abramo "Il Padre di una grande Nazione":  la sua sterilità compromette il Disegno Divino, che è il tema dominante di tutto il racconto.  Ed é proprio Sarai ad intervenire.
Abramo resta nell'ombra.  Egli "ascolta la voce di Sarai" quasi fosse un personaggio secondario del dramma.
Ma le due donne non sono alleate e quell'atto genera conflitti e rivalità. Ogni diritto viene calpestato: Agar diventa un oggetto, uno strumento da usare.
Anche i termini  "prendere"   "dare" ... utilizzati  quando si parla di  lei, sarebbero per una donna dei giorni nostri, oltremodo offensivi.  

Agar, riporta la tradizione biblica, si insuperbisce e si carica di arroganza quando resta incinta e Sarai si lagna con Abramo il quale, ancora una volta:
"E' la tua schiava ed é in tuo potere, fanne che cosa vuoi."  dice,  rientrando nuovamente fra le quinte e lasciando la scena del dramma alle due donne.
"Sarai la maltrattò tanto che quella se ne andò."  riporta testualmente la scrittura.
Sara é forte, ma Agar é ribelle. Scappa, ma poi ritorna; si umilia e restituisce il prestigio all'altra.

"Quanta sofferenza, quanta angoscia e desolazione ha causato Agar con la sua complicità nell'intento di dare un erede ad Abramo"  - Genesi  15 -4:5.
Quasi una aticipazione alla tribolazione che verrà: quella rivalità di Popoli che ha attraversato i secoli ed ha raggiunto i nostri giorni.  Rivalità di Popoli che ha avuto origine proprio dalla rivalità di quelle due donne: Sarai, gelosa e prepotente e  Agar, intollerante e ribelle.
La rottura finale giunge, però, con la rivalità dei figli: Ismaele, il figlio di Agar  e Isacco, il  figlio   di Sarai e  ancora una volta Abramo ascolta Sarai, che adesso é diventata Sara, cioé Signora-Regina:
"Scaccia quella schiava e suo figlio perché il figlio di quella schiava non sia erede con mio figlio."
Abramo scaccia Agar e Ismaele.

L'analisi finale del racconto può sembrare addirittura un gesto spietato e immorale: scacciare un figlio e votarlo a  morte quasi sicura.
"Abramo le dà del pane e un otre d'acqua."  -  Genesi  21 8:4
Ai nostri poveri occhi ciechi non pare vi sia della morale in questo gesto: un otre e del pane per affrontare da soli il deserto?
In realtà, per il credente, il disegno divino non si conclude con la  cacciata di Agar.  Agar e Ismaele non periranno nel deserto: in loro soccorso arriverà l'Angelo il cui intervento condurrà all'adempimento delle Promesse  Divine:
"Io farò diventare una grande nazione anche il figlio della tua schiava che é tua prole"
la stessa Promessa fatta per Isacco:
"Farò di lui il Padre di una grande nazione."

Ma qui un'altra domanda é d'obbligo: Chi... o Cosa é l'Angelo?
Chi ha soccorso veramente Agar e Ismaele? La Provvidenza Divina... Certo!
Lo dice la tradizione biblica, lo conferma quella islamica attraverso alcuni riti del pellegrinaggio alla Mecca, la corsa attraverso le collinette di Safa e Marwa,  che rievocano l'affannosa corsa di Agar alla ricerca di acqua per dissetare il figlio: Agar é forte. Agar é coraggiosa. Agar non si arrende.  Agar ha sempre dovuto conquistarsi ogni cosa.
Agar e Ismaele non sono più tornati alle querce di Mambre, ma sono rimasti nel deserto del Paron.   Nessuna notizia, nessun cenno su quel ritorno, solo che "sua madre gli (a Ismaele) prese una moglie del paese d'Egitto."
Questo potrebbe far supporre che siano tornati in Egitto o rimasti in terra di Sinai,  il cui territorio di frontiera era disseminato di avamposti militari egiziani...  questo, però,  conduce inevitabilmente ad altre supposizioni.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Maria Pace, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Maria Pace, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Storia ] Viriato Il Guerrigliero (Pubblicato il 19/09/2018 02:32:30 - visite: 894) »

:: [ Storia ] Teorie sulle Piramidi (Pubblicato il 13/09/2015 19:07:27 - visite: 1838) »

:: [ Storia ] La vera funzione della PIRAMIDE EGIZIA (Pubblicato il 15/03/2015 22:15:41 - visite: 2104) »

:: [ Storia ] La donna egizia... allo specchio! (Pubblicato il 11/03/2015 16:51:34 - visite: 3210) »

:: [ Storia ] La donna nella società egizia (Pubblicato il 05/03/2015 18:46:06 - visite: 1981) »

:: [ Storia ] La Maledizione dei Faraoni (Pubblicato il 24/01/2015 04:31:11 - visite: 1832) »

:: [ Società ] Concetti e Preconcetti sul velo islamico (Pubblicato il 22/01/2015 11:52:34 - visite: 1695) »

:: [ Sociologia ] La Primavera araba ... e la donna musulmana (Pubblicato il 22/01/2015 01:19:11 - visite: 1982) »

:: [ Teologia ] RIFLESSIONI su:HORO-bambino e GESU’-bambino (Pubblicato il 04/01/2015 03:18:35 - visite: 1604) »

:: [ Storia/Mitologia ] ANTICO EGITTO - Il FALCO DIViNO ossia lo Spirito Santo (Pubblicato il 25/12/2014 09:34:54 - visite: 3553) »